Autore:
adriana (Moderatore)
Data: 14/04/08 00:01
Così legg su Libero del 5 aprile c.a. a pag. 30 - pagina della Scienza...
Titolo "I sette piccoli dolori da non sottovalutare".
"...se avete un mal di testa potrebbe essere dovuto anche ad una emorragia cerebrale o a un tumore oppure potrebbe trattarsi di un aneurisma...
se avete fastidi persistenti a gola, mandibola, braccio o addome potrebbe essere un infarto o una polmonite in corso...
se avete una esofagite o un disturbo gastrointestinale potrebbe essere un attacco cardiaco...
se avete una sensazione dolorosa piu' o meno forte nella parte inferiore della schiena o tra le scapole puo' essere artrite o unattacco di cuore o problemi all'interno dell'addome...se avete un doloro improvviso potrebbe trattarsi di dissezione aortica...soprattutto se siete diabetici o fumatori...
un intenso dolore addominale puo' significare un'appendicite, una ulcera, problemi al pancreas o alla cistifellea o un blocco intestinale in corso...
un intenso dolore al polpaccio potrebbe essere sintomo di una trombosi venosa profonda, soprattutto se siete obesi o costrette ad un periodo di lunga immobilità...
e una forte sensazione di bruciore o un intenso formicolio nelle gambe o nei piedi potrebbe essere sintomo di una neuropatia periferica...
infine, secondo Thomas Wise, psichiatra dell'Innova Fairfax Hospital, dolori
ricorrenti, diffusi in tutto il corpo e privi di una chiara spiegazione medica possono rappresentare un sintomo di depressione e richiedere quindi un trattamento a base di psicofarmaci..."
Commenti Appim
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Dolori ricorrenti e psicofarmaci...
e perché no, dolori ricorrenti e candele a San Gennaro...
quale la differenza ?
la psiche beneficia dei farmaci, e dell' autosuggestione e soprattutto del bilanciamento mandibolare..
se i farmaci influenzano positivamente la situazione negativa ormonale rappresentata dalla depressione, possiamo sostenere senza ombra di dubbio che
anche la mandibola bilanciata influenza positivamente la psiche, e quindi la
risposta ormonale, e lo fa in modo duraturo senza disturbare il fegato...