Sarebbe bello uno studio fatto da uno psicologo cognitivo-comportamentale sulle specifiche nevrosi e tipi di malocclusione.
Se è vero che il maloccluso può essere colpito da problemi di varia natura nervosa (dai tic che poi sono tentativi di messaggi inconsci a sé e agli altri, alle ansie, ossessioni e compulsioni, fino alla schizofrenia) come diciamo, è sempre vero che un nevrotico è sempre maloccluso? Uno studio sui grandi malati psichiatrici sarebbe molto utile per capire in profondità.
Conosco schizofrenici e sono malocclusi, come anche persone paranoiche, bipolari, compulsive, ciclotimiche, e sono tutte maloccluse ma anche grandi geni lo sono...come si concilia tutto ciò? Servirebbe uno studio approfondito e su un lungo periodo.


Penso che ad ogni tipo di malocclusione corrispondano grossomodo anche tipologie di nevrosi se come dici Freud aveva pazienti malocclusi. Vero è che, come la l'equilibrio mentale, quella psicologico è difficile da trovare...se i professionisti sono anch'essi inconsapevoli della propria malocclusione.

Ad ogni modo, è chiaro che, i riabilitati veri si riconoscono da lontano...