Sesto senso ma non solo..e nemmeno tanto l'intelligenza che spesso è un'arma a doppio taglio che esclude lo stesso detentore verso una deriva intellettualistica o riduzionistica. Molte persone intelligenti, in forza della loro intelligenza (chi lo è di solito sa di esserlo e se ne bea..) restano poi invischiati nei giochi manipolatori di persone molto più scaltre e più sbrigative...Serve, secondo me, per "tirarsi fuori" una certa lucidità. Un attimo di lucidità che connetta immediatamente il trascorso personale dei vari sintomi ad un fulcro causale unico da cui evidentemente bisogna partire.
Se mi appendo ad una sbarra ed eseguo esercizi non percepisco che lo sforzo non della bocca e le tensioni muscolari di tutt'altro distretto ma se ho una lucidità per cui quando sono alla sbarra a parità di distanza delle braccia tra loro e sospeso, non vi è ragione logica per cui non debba sentire uniformemente i contatti dei denti posteriori e se non li sento tutti con la stessa percezione e nello stesso momento non vi è ragione perchè si giustifichi tale assenza di contatti.

Solo questo assunto, detto dai medici ai pazienti, ricercare la simmetria dei contatti, avrebbe potuto aprire la mente a tanti pazienti che ricercando invece il problema nel canale, nello smalto, nell'estetica della linea incisiva, nella carie o negli ottavi da estrarre perchè è stato detto che causano spostamento agli altri denti...disconoscono tutta un'altra serie di nozioni che invece dovrebbe essere di fondamentale importanza saperne.