Incontro stamattina il mio macellaio una volta molto gioviale, ma che ha cambiato carattere in questi ultimi anni, 60 anni, zoppica da tre anni...
gli hanno detto che la cartilagine del suo ginocchio si sta consumando...

lo guardo, cede da un lato, ha la faccia sofferente per il dolore e la bocca storta, il collo tira da un lato, le spalle ruotate....
gli suggerisco il bite inferiore, rigido, da bilanciare in modo da sostenersi di collo...si stupisce...ho male al ginocchio, non al collo...

gli spiego la mia esperienza, mi giro perché veda la mia schiena diritta...gli ricordo di quando ero storta, venti anni fa...
non ci sente...si impunta, è in cura con i Medici del San Raffaele che gli hanno suggerito che l'unico modo per sistemare il ginocchio è pensare alle cellule staminali...
eh già, come se il peso sbilanciato del suo corpo non c'entrasse con il carico sul ginocchio e sull'usura della nuova cartilagine...

gli ho suggerito di usare il buon senso...di non credere alle favole, alle chiacchiere, ai miracoli ...

se il corpo storto ha consumato la cartilagine...se non si provvede a raddrizzarlo lavorando sulla bocca, cosa significa affrontare il problema in quel modo...che probabilità ha di risolverlo...nessuna...

niente da fare, la gente non ragiona...si fida, vuole credere nei Medici...
poi cade, si spezza, muore con la convinzione di essersi affidata nelle mani dei migliori specialisti...