Autore:
adriana (Moderatore)
Data: 25/02/09 22:25
L'interrogazione è rivolta al Prof. Umberto SERNI, primario dell'Unità Reumatologica dell'Istituto Ortopedico Toscano nonché V. President della SIR, Italian Society of Rheumatology con sede a Firenze, in viale Michelangelo, 41
p.c. al Tribunale del Malato, Milano
all'Ospedale Gaetano Pini, Milano
al Ministro della Sanità, Roma
al Governatore della Regione Lombardia
Questo il testo dell'Interrogazione:
Nei Congressi Nazionali della Società Italiana di Reumatologia che Lei presiede da anni, come è possibile che a fronte delle diapositive trasmesse in Sala Conferenze, non venga presa in esame la postura storta dei pazienti fonte sicura di artrosi e relativa infiammazione e dolore.
Gìà nel lontano 1998 a Genova, il 28 novembre, nell'ultima giornata del Congresso al Porto Antico, Le feci notare in chiusura di Convegno la possibilità
che i pazienti portati ad esempio della malattia artrosica erano chiaramente sbilanciati di bocca, e che i loro disturbi avrebbero potuto regredire o scomparire, come successe a me, riposizionando in bilanciamento mandibola e corpo.
Chiedo pertanto
- perché non condividere l'idea che un corpo storto sviluppa sempre artrosi
e che il problema del corpo storto nasce da una chiusura non corretta delle arcate dentarie ?
- perché parlare di malattia genetica quando invece l'origine del problema è stato già chiarito da noi pazienti che lo abbiamo risolto soltanto lavorando sui denti con l'aiuto di un Dentista ?
- perché voler ignorare questo aspetto fondamentale ..forse per evitare che il pazienti pensino piuttosto ai denti che ad altro ? certo la soluzione odontoiatrica toglierebbe lavoro e fondi destinati alla vostra attività di Ricerca, in questo caso superflua..
- perché il discorso fu troncato sul nascere ?
- perché si preferi' chiudere il Convegno immediatamente invece di discutere la soluzione di una malattia così diffusa in Italia ?
- perché a tutt'oggi si continuano a somministrare pericolosi antinfiammatori per lenire il dolore artrosico ?
Chiedo una risposta a nome dei pazienti artrosici e malocclusi del gruppo APPIM, Associazione Pazienti Malocclusi che rappresento. Grazie.
Adriana Valsecchi
via Mameli 9
20129 Milano
telef. 338 9381053
fax 02 7610044
e-mail appim@appim.it
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