Leggo nella pagina dedicata alla Scienza su Libero di mercoledì 12 dicembre 2007 il seguente articolo a firma Fabio Florindi:

"Sorpresa, la tristezza giova alla salute"
Nel testo si parla delle idee pubblicate da Horowitz, professore di sociologia presso la Rutgers University, N.Y. a proposito della tristezza che deve essere considerata una risorsa capace di controbilanciare quell'euforia che spesso ci avvicina al pericolo !!!
Sarebbe dunque la tristezza uno stato d'animo assolutamente necessario...
Queste idee sembrerebbero condivise dal professor G.B. Cassano, primario di psichiatria presso l'Università di Pisa...che agiunge che la depressione è una malattia genetica, ereditaria...

Così leggiamo nell'articolo del giornalista in questione...
e non abbiamo modo di dubitare della sua capacità di riportare le idee dei Signori in questione...

peccato pero' che la tristezza venga vista da un'angolazione che non è la nostra di pazienti che hanno sperimentato tanti stati d'animo...tristezza immotivata, melanconia, tendenza al pianto, depressione, ansia, panico...
e anche l'euforia immotivata...

e tutti questi stati d'animo senza causa da allora non si sono piu' presentati negli ultimi decenni, da quando cioè ci siamo bilanciati di mandibola e corpo...anche l'euforia e l'esaltazione una volta abbastanza frequenti stranamente sono scomparse ....

eppure i Medici li danno come disturbi genetici e ereditari...
e noi invece li diamo come reazioni anomale di tipo nervoso, come stimoli elettrici fuori regola, frutto di una mente disturbata da una mandibola sbilanciata...
chissà chi avrà ragione ?
non possiamo pretendere che i Medici facciano autosperimentazione e neppure che prestino attenzione alle parole dei pazienti...
eppure noi non abbiamo torto...abbiamo sperimentato a fondo...abbiamo riflettuto, non siamo dei superficiali...
chissà se i fatti in futuro ci daranno ragione...

La tristezza giova alla salute davvero ?
Ragioniamo...
se la tristezza è il prodotto di un disturbo ormonale come l'ansia e il panico...
se questi disturbi chimico-ormonali sono provocati da circuiti elettrici disturbati ...
se questi stimoli elettrici sono prodotti dai muscoli asimmetrici ...
se la postura asimmetrica provoca queste reazioni che danneggiano gli organi del corpo, cervello incluso, anche se sappiamo che essi sono reversibili con il bilanciamento dei denti...

pertanto la tristezza non puo' appartenere ad un corpo sano...
e se la tristezza è presente, essa non giova alla salute visto che è già il prodotto evidente di meccanismi danneggiati...è gia il prodotto di un corpo che sta soffrendo...