Anche i bambini e i ragazzi soffrono di timidezza e di sensi di inferiorità...soprattutto se sono evidentemente asimmetrici quando camminano, quando ad esempio portano la cartella sulle spalle incurvandosi oltre misura...ed essi sono anche sensibili o aggressivi, capricciosi, instabili, insicuri...tutto fuorché solari ed equilibrati...sono dei bambini difficili ...

gli adulti e gli anziani hanno invece il chiodo fisso del sesso...vedono peccati e peccatori ovunque, hanno una fantasia eccessiva, deviata dalla normalità legata al proibito molto piu' dei ragazzi...

se una ragazza viene disturbata per strada lo è a causa di discorsi poco equilibrati fatti da un anziano... se viene disturbata su un tram affollato lo è da un adulto, non da un coetaneo...

che poi sui giornali si legga di immigrati giovani che aggrediscono, il problema potrebbe essere un altro.....immigrati senza famiglia, senza soldi, bombardati da spettacoli televisivi che nei loro Paesi sono off-limits...

pero' assistendo nel passato in televisione agli show serali di certi personaggi dello spettacolo, ricordo che nel M. C. Show ogni occasione era buona per parlare di sesso e di disturbi di comportamento come se questo argomento fosse il chiodo fisso del presentatore, chiaramente maloccluso, chiaramente in difficoltà nel movimentare la mandibola, nel mantenere una posizione stabile, nel deglutire...

è questo un argomento che si presta a varie interpretazioni, pero' l'uomo vecchio che fantastica è una realtà...vuoi per i motivi di cui sopra, vuoi per la concomitanza di altri fattori...e la donna anche, pur avendo perso il desiderio di incontrarsi con l'uomo, trova gusto nel fantasticare sui peccati altrui, e sulle altrui deviazioni e debolezze, assumendo un atteggiamento mentale ben diverso da quello della propria gioventù...esiste infatti un detto che sostiene che quello che non si è fatto da giovani lo si fa da vecchi...
questa trasformazione la si potrebbe imputare alle anomali interconnessioni nervose create dallo sbilanciamento piu' che ai fatti o alle esperienze della vita...